Come conservare il tartufo: consigli sulla conservazione

Come conservare il tartufo

Come conservare il tartufo: è una delle domande più frequenti che ci vengono fatte dai nostri clienti.

Il tartufo è tanto buono e ricercato quanto deperibile. E’ anche vero che non basta mai e che è bellissimo avere la possibilità di tenere sempre alcune palline di tartufo fresco e dall’aroma inalterato.

Oggi scopriremo la tecnica migliore per la conservazione del tartufo e permettergli di mantenere tutte le qualità organolettiche per diversi giorni, settimane e addirittura mesi!

In questo articolo parleremo di come conservare il tartufo fresco:

  • Indice di deperibilità del tartufo fresco
  • Consigli per una corretta conservazione
  • Conservazione del tartufo in cubetti
  • Conservazione del tartufo in freezer

Il tartufo e il suo indice di deperibilità

Ogni tipo di tartufo ha un proprio indice di deperibilità: la pezzatura, lo stato di maturazione e il tipo di tartufo incidono non poco sulla durata della conservazione del tartufo.

Sappiate che il tartufo bianco è il più delicato e più facilmente deperibile, mentre i tartufi sono più resistenti e possono essere conservati più a lungo.

Conservazione del tartufo in frigo

Da consumare entro 7-10 giorni a seconda della grandezza del tartufo.

Ricordando che il tartufo deve essere lavato sotto un leggero getto di acqua corrente solo al momento dell’utilizzo, i passaggi per la conservazione in frigorifero sono i seguenti:

  1. Spazzolare accuratamente il tartufo per togliere eventuali residui di terra o sabbia dal peridio (crosta);
  2. Avvolgere singolarmente i tartufi in carta assorbente o carta da panificio;
  3. Riporre i tartufi, avvolti nella carta, in un contenitore ermetico per alimenti, possibilmente in vetro;
  4. Riporre il contenitore in frigorifero, nello scompartimento della verdura;
  5. Ricordarsi di cambiare la carta almeno una volta al giorno, per evitare che l’umidità assorbita dalla stessa faccia marcire il tartufo, rendendolo molle o non commestibile;
  6. Consumare il tartufo entro 10 giorni al massimo.

Consigli per una corretta conservazione

Inserite nel contenitore di vetro, oltre ai tartufi avvolti nella carta assorbente, anche alcune uova fresche: il loro guscio poroso andrà ad assorbire tutti gli aromi dei tartufi senza alterarne il sapore. Il risultato sarà ottenere delle uova tartufate da impiegare per frittate eccezionali.

Conservazione del tartufo nel riso

Il tartufo conservato in frigorifero va consumato entro 2-3 giorni. Conservare il tartufo nel riso vuol dire assicurarsi di conservare le proprietà organolettiche del tartufo fresco e di ottenere un fantastico riso profumato per risotti al tarufo.

Ecco la ricetta per un riso profumato al tartufo speciale:

  1. Versare un dito di riso all’interno di un contenitore ermetico per alimenti, possibilmente in vetro;
  2. Adagiate il tartufo, ben spazzolato, all’interno del contenitore;
  3. Coprite tutto con altro riso per risotti;
  4. Riponete il tutto in frigo nello scompartimento delle verdure.

Impiegate questo metodo per conservare tartufi ben maturi e di pezzatura sopra i 50 grammi: in caso di pezzature più piccole, il riso assorbirebbe l’umidità del tartufo “prosciugandolo”.

Conservazione del tartufo in cubetti

Da consumare entro 2 mesi. Questo metodo di conservazione del tartufo richiede un po’ di pazienza ma il risultato vi sorprenderà.

  • Grattugiare finemente il tartufo e inserire il quantitativo desiderato nelle vaschette per il ghiaccio;
  • Ricoprire con olio oppure burro sciolto a bagnomaria;
  • Riporre le vaschette nel freezer;
  • Dopo 24 ore estrarre i cubetti e riporli in contenitori ermetici in congelatore.

I cubotti tartufati saranno pronti da usare al momento per insaporire minestre, zuppe o basi per i vostri sughi preferiti!

Conservazione del tartufo in freezer

Da consumarsi entro 10-12 mesi.

Il metodo di conservazione in freezer, al contrario di quanto pensano in molti, non altera assolutamente il gusto del tartufo.

  • Lavare e asciugare il tartufo;
  • Riporlo in sacchetti, possibilmente sottovuoto;
  • Conservare in freezer per 10-12 mesi.

E’ di fondamentale importanza, al fine di conservare tutti gli aromi fino al momento dell’utilizzo, che il tartufo venga grattugiato o tagliato a lamelle mentre è congelato, onde evitare un effetto spugnoso e molle che renderebbe il tartufo immangiabile, dovuto allo scongelamento.

Per ordinazioni e altri consigli non esitate a contattarci al 392 325 77 67

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