Primi

Risotto al Tartufo nero pregiato

Ingredienti per 4 persone

  • 450 g di riso
  • 150 g di tartufi neri pregiati, 50 g. di burro
  • 120 g di parmigiano reggiano o grana padano grattugiato
  • 1/2 cucchiaio di panna

Preparazione

Scolare il riso molto al dente ed aggiungere il burro, la panna, il parmigiano e parte del tartufo grattugiato.

Mantecare il tutto e servire ben caldo, guarnendo ogni piatto con abbondanti fette sottili di tartufo.

Accompagnare con vino bianco (Verdicchio o Greco di Tufo).

Ricette d’autunno: il tartufo protagonista affascinante

Prova a pensare ai primi freddi, un weekend romantico, attorno il foliage da far scrocchiare sotto i passi, una morbida sciarpa, tutte le tonalità del giallo, dell’arancio e del marrone. Il cielo che da plumbeo si colora d’azzurro e invoglia alle passeggiate.

Le passeggiate, si sa, mettono fame e perché non cucinare qualcosa col tartufo per questo weekend romantico?

Il tartufo è certamente uno dei protagonisti più affascinanti e ammalianti della tavola d’autunno. Con il suo profumo caratteristico e persistente, piace o non piace. Ma quando piace, sa come far girare la testa.

Vediamo quindi cosa si può preparare di buono e speciale con questo prelibato ingrediente e come utilizzarlo al meglio delle sue potenzialità nelle nostre ricette d’autunno.

Ricette con tartufo: crostini con tartufo e formaggio

Beh, partiamo dall’antipasto, no? Nessuna cena romantica inizia bene se non si stuzzica qualcosa di gustoso e che solletica il palato.

I crostini con tartufo bianco e formaggio sono un antipasto ideale, semplice da comporre e di sicuro effetto. Sono un po’ come quando una donna raccoglie i capelli in uno chignon disordinato: il risultato è veloce, d’effetto, chic ma semplice.

Per portare a tavola questi crostini, prepara una fonduta col formaggio che preferisci, uniscilo al latte e quando sarà tutto fuso amalgama col tuorlo d’uovo.

Ricopri delle fette di pane che avrai tostato, in modo che restino anche più “impermeabili” alla fonduta e non si affloscino troppo e quindi grattugia su ognuna di esse il tuo tartufo.

Chissà se il partner farà più fatica a restire al profumo del tartufo o al tuo.

Primi al tartufo: esplosioni gustative

I primi piatti sono i re della tavola italiana e, indubbiamente, il tartufo italiano, quello di Alba in particolare, è degno principe. Non esiste tavola del Belpaese che non custodisca la gioia che porta un buon primo piatto.

Tra i primi al tartufo principi della tradizione italiana, abbiamo certamente i famosi tajarin piemontesi e il risotto.

I tajarin condividono fama e bontà col tartufo perché di per sé sono una pasta molto ricca e che deve essere preparata in un certo modo, ma una volta cotta, basterà condirla con del burro fuso e una grattugiata di tartufo, auspicabilmente bianco se ce ne fosse la possibilità.

Il risotto al tartufo nero pregiato è un piatto più comune ma di altrettanta bontà, soprattutto se il riso utilizzato è un ottimo carnaroli o vialone nano, che danno il loro meglio, appunto, nei risotti.

Sarà sufficiente prepararlo come un classico risotto cotto con brodo vegetale, quindi mantecato con burro e formaggio e arricchito, sul finale, da una grattugiata di tartufo.

Una variante succulenta può essere quella di mantecarlo con del burro al tartufo invece che con del burro tradizionale.

Secondi piatti al tartufo: uova e carni perfette sostenitrici

Non c’è dubbio a proposito: le uova e la carne sono le perfette sostenitrici del tartufo.

Oggi vogliamo proporti una versione un po’ più sontuosa delle classiche uova al tegamino con tartufo. Prova a cuocere le uova al forno in una cocottina, appena sfornate aggiungi una besciamella al parmigiano su, non troppa però, e poi grattugia il tartufo nero. Una vera libidine!

La nostra seconda proposta è un secondo tanto classico e tradizionale quanto gourmet: il filetto al tartufo.

Si tratta di un secondo assolutamente pregiato, anche dal costo non particolarmente contenuto, ma per un’occasione speciale ce lo si può concedere, no?

Fai fondere il burro in una padella, nel frattempo lega dello spago attorno ai filetti, singolarmente, così che non perdano la forma in cottura, quindi cuocili nel burro mantenendo una cottura al sangue. Sala alla fine a piacere e, una volta impiattati, ricoprili con tartufo a lamelle.

Dolce al tartufo: non solo tartufo dolce

E qui scatta il mistero: sarà un dolce al tartufo o un tartufo dolce? Siamo abituati ai classici dolci o gelati al cioccolato che hanno la tipica forma e la grana esterna del tartufo, ma in questo caso vogliamo suggerirti un fine pasto davvero al tartufo.

No, non stiamo scherzando: in questi tartufini al cioccolato utilizzeremo il burro al tartufo.

Un abbinamento azzardato quello del cioccolato col tartufo? Forse, ma il risultato è assolutamente pazzesco.

Questa è la ricetta:

  • 220 g di cioccolato fondente
  • 200 ml di panna fresca intera
  • 50 g di burro al tartufo
  • 40 di zucchero a velo
  • Cacao amaro per guarnire

Il procedimento è semplice: fondi cioccolato e burro, aggiungi la panna e lo zucchero, fai raffreddare e modella delle palline che rotolerai quindi nel cacao per guarnirle.

Il gioco è fatto, i tartufini sono pronti! Non è un’idea assolutamente libidinosa? Scopri le nostre ricette online.

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